In seguito a confusioni dovute a complicazioni familiari il mio fisico sta risentendo di una forma d’ansia. Tra i miei sintomi trovano spazio la tachicardia, respiro corto (fame d’aria) fitte al petto, giramenti di testa e difficoltà nel cordinare i movimenti soprattutto fuori casa. MI devo preoccupare? Cosa dovrei fare?
P.S.: il mio carattere tende a crearmi forti apprensioni nei confronti dei familiari. Non riesco a concentrarmi tanto su me stesso.,
Caro Anonimo,
capiamo la tua apprensione, la situazione che descrivi non è facile da gestire e crea un forte disagio.
Quando l’ansia legata a una determinata situazione diventa generalizzata e pervasiva tanto da compromettere il normale svolgimento della propria quotidianità, significa che ci sta mettendo in guardia da qualcosa.
Evidentemente non riesci a reggere le "complicazioni" che ti porta la tua famiglia, a volte è difficile chiamarsi fuori quando c’è un forte coinvolgimento emotivo. Ti consigliamo ti farti aiutare da qualcuno esterno alla dinamica familiare, perchè da soli è difficile far fronte a tutto.
Puoi rivolgerti gratuitamente al Consultorio della tua zona, dove troverai specialisti competenti, iniziando, se preferisci, con delle consulenze di supporto.
Siamo certi che facendo un po’ di "chiarezza", riuscirai a sentirti meglio e a superare questo periodo di crisi.
Facci sapere come procedono la cose.
Cari saluti!,Anonimo,09-03-2011,Disagio emotivo e/o psicologico